Idrocefalo nei cani: sintomi, cause e trattamenti

L’idrocefalo è una condizione in cui il liquido cerebrospinale si accumula nel cranio del cane, esercitando una pressione sul cervello. A volte viene anche chiamata “acqua nel cervello”.

È una condizione grave che può causare danni cerebrali permanenti o la morte. Spesso è congenita, ossia è presente alla nascita, e alcune razze hanno una predisposizione alla condizione, soprattutto quelle di piccola taglia.

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I casi lievi sono talvolta trattabili con farmaci, ma i cuccioli nati con questa condizione sono spesso sottoposti a eutanasia perché l’intervento chirurgico è costoso. Se nota i segni dell’idrocefalo in un cane o in un cucciolo, deve consultare immediatamente il veterinario.

Ecco quello che deve sapere sui sintomi, le cause e i trattamenti dell’idrocefalo nel cane.

Sintomi dell’idrocefalo nel cane

Ritratto ravvicinato di cane (Credito immagine: Getty Images)

Alcuni cani non mostrano alcun sintomo di idrocefalo. Tuttavia, se non viene trattato e il liquido continua ad accumularsi nel cranio, è probabile che compaiano segni di dolore e altri sintomi. A volte la testa del cucciolo appare ingrandita perché il cranio non si è ancora fuso.

Se nota questi segni o uno dei seguenti sintomi nel suo cane o cucciolo, consulti immediatamente il veterinario:

  • Cranio bombato
  • Occhi spalancati
  • Incidenti in casa o incapacità di essere educato in casa
  • Difficoltà di apprendimento
  • Difficoltà a mangiare
  • Comportamento irregolare o irrequieto
  • Disorientamento
  • Letargia e stanchezza eccessiva
  • Demenza
  • Perdita di coordinazione
  • Giramento compulsivo
  • Pressione sulla testa
  • Cecità
  • Crisi epilettiche
  • Occhi sbarrati
  • Respirazione irregolare
  • Postura o andatura insolita
  • Scalciare le zampe anteriori mentre cammina
  • Crescita lenta
  • Coma

Cause dell’idrocefalo nei cani

Cane di razza mista Shih Tzu nero di piccola taglia, sdraiato su un letto con una coperta morbida e incerto, da solo, malato, annoiato, solo, depresso, stanco, esausto, esaurito... (Credito immagine: Getty Images)

Esistono diverse cause di idrocefalo nei cani, a seconda che la condizione sia congenita o acquisita più tardi nella vita. Congenita significa che la condizione è presente alla nascita e spesso è il risultato della genetica.

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Alcune razze, soprattutto quelle di piccola taglia, sono predisposte a questa condizione, tra cui:

  • Boston Terrier
  • Cairn Terrier
  • Chihuahua
  • Bulldog inglesi
  • Lhasa Apsos
  • Maltese
  • Pechinese
  • Carlino
  • Pomerania
  • Barboncini Toy
  • Terrier dello Yorkshire
  • Shih Tzus

L’idrocefalo congenito può anche derivare da un’emorragia cerebrale in un neonato dopo un travaglio difficile, dall’esposizione a determinati farmaci durante la gravidanza o da un’infezione prenatale.

L’idrocefalo acquisito può comparire a causa di una carenza di vitamina A, del virus parainfluenzale, di una malattia infiammatoria intracranica, di un gonfiore cerebrale o di un’altra infezione.

Tuttavia, la causa più comune di idrocefalo acquisito nei cani è il tumore al cervello.

Trattamenti per l’idrocefalo nei cani

(AUSTRALIA E NUOVA ZELANDA FUORI) Il veterinario David Lidbetter controlla il collie Barney che ha appena subito l'asportazione di un tumore al cervello, 6 maggio 2005. SMH Immagine di KATE GERAGHTY (Foto di Fairfax Media/Fairfax Media via Getty Images) (Credito immagine: Fairfax Media/Fairfax Media via Getty Images)

Se l’idrocefalo nel cane è lieve e viene preso nelle fasi iniziali, può essere trattato con farmaci. L’obiettivo è ridurre l’infiammazione o la produzione di liquido cerebrospinale.

Di solito, i veterinari prescrivono corticosteroidi a questo scopo. A volte, possono anche prescrivere farmaci antiepilettici e altri farmaci per trattare i sintomi.

Tuttavia, in alcuni casi, la chirurgia è l’opzione migliore per il trattamento. L’intervento prevede il posizionamento di uno shunt che reindirizza il liquido cerebrospinale lontano dal cervello e nella cavità addominale, dove può essere facilmente riassorbito dall’organismo.

Questo intervento richiede un chirurgo cerebrale e di solito è costoso, per cui molti cani non lo ricevono mai e vengono invece sottoposti all’eutanasia.

I veterinari generalmente trattano i casi di idrocefalo acquisito concentrandosi sulle cause sottostanti. Possono utilizzare farmaci, interventi chirurgici o radiazioni e chemioterapia in caso di tumori.

È importante recarsi dal veterinario ai primi segni di idrocefalo e consentire loro di determinare la migliore linea d’azione. Quando il trattamento inizia precocemente, può prevenire danni cerebrali e i cani possono in genere recuperare completamente.

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