Un cane da fiuto riscopre una rara talpa che si pensava fosse estinta

Un cane da fiuto in Sudafrica ha fatto la scoperta della sua vita dopo aver riscoperto una rara specie di talpa che si pensava fosse estinta quasi 90 anni fa, riferisce l’Endangered Wildlife Trust.

Con l’aiuto di un Border Collie addestrato di nome Jessie, gli scienziati dell’EWT – in collaborazione con i ricercatori dell’Università di Pretoria – hanno trovato le prove dell’esistenza di 11 talpe dorate di De Winton, una rara specie di talpa vista l’ultima volta nel 1936.

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La talpa dorata di De Winton è una talpa totalmente cieca, con un pelo denso e lucido e senza orecchie visibili. Tuttavia, ha una struttura avanzata nelle orecchie interne che le conferisce un senso dell’udito elevato. A differenza di altre talpe normali, le talpe dorate di De Winton, che spesso vivono nel sottosuolo, navigano o meglio ‘nuotano’ attraverso la sabbia senza lasciare gallerie dietro di sé, rendendole difficili da individuare.

Tecnica utilizzata per trovare le rare specie di talpe

Poiché esistono circa 21 specie di talpe dorate, gli scienziati hanno applicato la tecnica del DNA ambientale (eDNA), che consiste nel rintracciare il DNA disperso dalle specie elusive sotto forma di escrementi corporei, cellule della pelle e resti di capelli durante i loro spostamenti.

Avendo già ottenuto un campione di DNA di talpa dorata di De Winton decenni fa. Jessie ha messo il suo naso al lavoro ed è riuscito a trovare tracce di DNA della talpa dorata di De Winton nel terreno della spiaggia di Port Nolloth, in Sudafrica.

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Il responsabile senior della conservazione di EWT, Cobus Theron, ha celebrato la scoperta, affermando: “Sebbene molte persone dubitassero che la talpa dorata di De Winton fosse ancora in circolazione, avevo fiducia che la specie non si fosse ancora estinta”. Continuando, ha aggiunto: “Ora non solo abbiamo risolto l’enigma, ma abbiamo attinto a questa frontiera dell’eDNA dove c’è un’enorme quantità di opportunità, non solo per le talpe, ma anche per altre specie perdute o in pericolo”.

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